Rodolfo Fiesoli in commissione parlamentare inchiesta: “Bambini felici di stare al Forteto”
“Per la prima volta siamo riusciti a portare ad un’udienza pubblica davanti ad un’autorità giudiziaria Rodolfo Fiesoli, il principale responsabile degli orrori del Forteto. Lo dovevamo alle tante vittime, centinaia di vite spezzate a cui dobbiamo verità e giustizia. Le dichiarazioni di Fiesoli lasciano più di un dubbio: la Commissione parlamentare continuerà a lavorare come sta facendo dall’avvio dei lavori per fare luce più forte possibile su una vicenda agghiacciante”.
Francesco Michelotti, deputato FdI, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sui fatti accaduti nella comunità Il Forteto nel Mugello, ospitante bambini instradanti dal Tribunale dei Minori.
In audizione con convocazione coattiva Rodolfo Fiesoli, condannato a 14 anni e dieci mesi che sta scontando in una rsa di Padova.
Qui l’audizione di Rodolfo Fiesoli in commissione parlamentare d’inchiesta presieduta dal deputato Michelotti, vicepresidenti Elisa Montemagni, Lega Salvini, e Andrea Quartini, Movimento 5 Stelle.
Tanti “non ricordo” da parte di Fiesoli, ma una certezza: “I bambini tutti affidati dal Tribunale dei minori felici di stare con noi”.
Negando di aver fatto lavorare i bambini al caseificio del Forteto.
“Sono cose false”
Poi: “C’è stata un monte di gente al Forteto. Avevamo tante responsabilità civili e penali. Del Forteto sono rimasto in contatto con tutta la gente che mi vuole bene. Sono venuti a trovarmi politici e magistrati al Forteto. Persone meravigliosamente brave
Chiara La Porta, FdI, deputata componente commissione parlamentare d’inchiesta: “Il lavoro della commissione Forteto non si fermerà, continueremo sempre più convintamente a portare avanti il nostro lavoro alla ricerca della verità e della giustizia, come fatto fin dall’insediamento. Lo dobbiamo alle tante, troppe vittime di una storia atroce, il cui primo responsabile, Rodolfo Fiesoli, ha oggi per la prima volta in un’audizione pubblica fatto dichiarazioni di fronte ad una autorità giudiziaria. Andremo avanti, fino a quando non faremo luce su una vicenda a tutt’oggi e per troppo tempo oscura”.
Giovanni Donzelli, deputato FdI: “Nel 2010 il numero due del Forteto, Luigi Goffredi, varcò il Parlamento per raccontare le meraviglie del Forteto e del suo ‘innovativo’ sistema educativo. Dopo 15 anni il numero uno del Forteto, Rodolfo Fiesoli, si presenta in Parlamento, ma finalmente a rispondere alla Commissione d’inchiesta degli abusi commessi. Grazie al lavoro della Commissione parlamentare presieduta da Francesco Michelotti di Fratelli d’Italia, le istituzioni tornano dalla parte giusta: quella delle vittime e non più quella dei carnefici. Ci sono ancora tante verità da scoprire. Dal ruolo di magistrati, politici, sindacalisti e giornalisti compiacenti fino alle ingenti risorse economiche transitate. Nessuno potrà ridare la vita strappata a minori abusati, disabili umiliati e a donne schiavizzate, ma le istituzioni non saranno più complici e andranno fino in fondo per scoprire tutte le verità taciute di questa orribile vicenda”.
CINZIA GORLA