FIRENZE – Prima di festeggiare (brevemente) la Pasqua la Fiorentina si tuffa nel ritorno dei quarti di finale di Conference League. Si gioca oggi (17 aprile) alle 18,45 allo stadio Franchi con gli sloveni del Celje, con i viola forti del successo dell’andata per 2-1 fuori casa.
A presentare la gara il tecnico Raffaele Palladino e il difensore Marin Pongracic
“La squadra sta bene – ha detto il mister – ed ha lavorato intensamente in questi giorni. Stanno tutti bene tranne Colpani, abbiamo però recuperato Gosens. Vogliamo essere competitivi sempre, senza trascurare nessuna competizione. È tutto ancora aperto in campionato, e per noi è motivo di grande soddisfazione essere anche ai quarti di Conference League”.
La Fiorentina a rriva a questa sfida dopo un pari interno senza reti con il Parma: “Tutte le partite ti lasciano qualcosa, volevamo i tre punti, ma certe volte bisogna avere rispetto anche degli avversari. Nelle ultime sei partite abbiamo fatto quattro vittorie e due pareggi, non dobbiamo abbatterci. Con il Celje voglio vedere una squadra avvelenata, perché per noi sarà una partita importantissima”.
Martedì la squadra si è trovata a cena con il presidente Commisso e la moglie Catherine: “Commisso vuole bene alla Fiorentina, e trovare persone con un cuore così grande succede raramente nel calcio”.
Palladino parla dei singoli, a partire da Nicolò Fagioli, travolto da un nuovo caso legato alle scommesse: “Sta bene, ha già esternato il suo pensiero sui suoi profili social. Nicolò da parte mia avrà sempre sostegno ed amore, così come tutti gli altri ragazzi. Gudmunsson? Sta facendo un grande campionato, e adesso ha trovato grande continuità. Certe volte devo anche un po’ preservarlo”. Infine su Zaniolo: “Il cambio di modulo non lo ha agevolato, ma lui si è sempre messo a totale disposizione. È un ragazzo centrato, si allena sempre al massimo. Crediamo in lui, mancano ancora tante partite”.
Il difensore Pongracic mette in guardia da possibili cali di tensione: “Dovremo essere svegli dal primo minuto, perchè loro non hanno niente da perdere. Ci siamo preparati bene per affrontarli: ogni partita di qualsiasi competizione ormai è da ritenersi una finale. Quanto a noi tutti stanno facendo un grande lavoro, in campo concediamo poco agli avversari e anche davanti i ragazzi fanno sempre grande pressione. Dobbiamo continuare così. C’è molto entusiasmo tra noi, tutti i ragazzi hanno qualità e voglia di fare bene”. Un cenno anche dal difensore su Fagioli: “Siamo una squadra e siamo naturalmente accanto a lui per qualsiasi bisogno, ma Nicolò è serenissimo e non ha bisogno di nessun supporto”.
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