Empoli – Lazio 0-1
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze (46’ Sambia), Ismajli, Viti (90’ Campaniello), Gyasi, Fazzini, Marianucci, Pezzella; Solbakken (59’ Konatè), Cacace; Colombo. A disposizione: Silvestri, Seghetti, Brancolini; De Sciglio, Tosto, Bacci, Esposito. Allenatore: D’Aversa.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Hysaj, Gigot, Romagnoli, Pellegrini (70’ Gila); Rovella (79’ Provstgaard), Guendouzi; Marusic (46’ Isaksen), Dia (59’ Vecino), Zaccagni (70’ Pedro); Castellanos. A disposizione: Provedel, Furlanetto; Dele-Bashiru, Noslin, Tchaouna, Belahyane, Basic, Ibrahimovic. Allenatore: Baroni
ARBITRO: Colombo di Como (Tolfo-Dei Giudici)
RETI: 1’ Dia
NOTE: Ammoniti Colombo, Pellegrini, Pezzella, Vecino, Viti, Provstgaard. Espulsi Colombo al 36′ e Hysaj al 76′
EMPOLI – Cede ancora, seppur con l’onore delle armi, l’Empoli di D’Aversa contro la Lazio a caccia di punti per la corsa Champions.
A decidere è un gol in apertura di Dia, servito da Hysaj. Un gol che pesa e non poco sull’intera gara degli empolesi, che faticano a farsi vedere dalle parti di Mandas se si esclude un tentativo di Marianucci.
Piove sul bagnato, poi, quando Colombo per una seconda ammonizione tanto ravvicinata alla prima quanto apparsa molto severa, si fa espellere lasciando i suoi in dieci uomini. Nonostante l’inferiorità numerica l’Empoli non è affatto remissivo. In apertura di ripresa ci prova Pezzella poi sugli sviluppi di una punizione di Gyasi deviata di testa da Solbakken la palla arriva a Viti che mette in rete: ma dopo il check al Var il gol viene annullato per fuorigioco.
Pedro va vicino al 2-0 per i laziali, poi l’espulsione di Hysaj apre l’assalto finale, purtroppo sterile, dell’Empoli alla porta biancazzurra. Niente da fare e testa già orientata al match del prossimo 10 maggio, ancora al Castellani, con il Parma.
Gli spogliatoi
“Il rammarico è quello di aver preso gol dopo un minuto – ha dichiarato il tecnico azzurro Roberto D’Aversa a fine gara – non per cercare giustificazione ma Viti ha avuto un problema nel riscaldamento, ultimamente ce ne stanno succedendo di tutti i colori. Abbiamo fatto un’altra prestazione di alto livello fatta contro una squadra forte come la Lazio, a volte è questione di centimetri come sul gol annullato. Gli episodi non stanno girando dalla nostra parte, pesa anche l’eccessiva espulsione: anche se non abbiamo perso per quella la reputo una scelta troppo affrettata che non mi aspetto da un arbitro internazionale come Colombo. La squadra è comunque rimasta in equilibrio, ci rimproveriamo che potevamo far meglio, però la reazione e la prestazione mi fanno ben sperare. La prossima sfida con il Parma? Dobbiamo prepararci bene, ragionare sugli aspetti positivi. Il nostro percorso era difficile e ce lo siamo complicato per una serie di situazioni, ma dobbiamo ragionare sul fatto che abbiamo ancora possibilità di raggiungere l’obiettivo. E per quello che vedo i ragazzi lo meritano”.
“Ad inizio gara abbiamo subito gol – ha dichiarato a fine gara Emmanuel Gyasi –, poi in dieci contro undici abbiamo fatto quaranta minuti di carattere. Dobbiamo ripartire da questo, dalla reazione avuta. Dobbiamo ripartire da quanto visto in questi quaranta minuti, ci abbiamo messo molto cuore e l’atteggiamento giusto, possiamo dire la nostra se giochiamo così. Abbiamo dato tutto quello che avevamo contro una squadra forte come la Lazio. Potevamo pareggiarla e lo avremmo meritato, dobbiamo cancellare questa partita e guardare avanti. Nelle ultime tre gare, che sono finali, servirà mettere tutto quello che abbiamo dentro, possiamo farcela. I tifosi sono sempre stati dalla nostra parte, sanno bene l’importanza della partita: saranno a sostenerci per raggiungere il nostro obiettivo”.
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