(Adnkronos) – “Bisogna valorizzare i professionisti, per evitare la fuga dalle strutture, e incidere sulla prevenzione primaria, secondaria e terziaria, dato che l’offerta sanitaria nell’ultimo periodo è ridotta e i tempi d’attesa sono particolarmente lunghi”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Guido Quici, presidente Cimo, il sindacato dei medici e di Fesmed, Federazione sindacale medici dirigenti, intervenendo all’evento di Adnkronos Q&A ‘Salute e sanità, il doppio binario’, che si è svolto a Palazzo dell’Informazione, a Roma. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)