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LIVORNO – Alluvione di Livorno, chiesti quattro anni per ex sindaco Nogarin.
Quattro anni di reclusione per omicidio colposo plurimo. E’ la richiesta formulata dalla Procura livornese al termine della requisitoria nei confronti dell’ex sindaco di Livorno Filippo Nogarin.
Nel processo sull‘alluvione a Livorno che la notte tra 9 e 10 settembre 2017 costò la vita a otto persone.
La richiesta è stata formulata dai pm Sabrina Carmazzi e Antonella Tenerani.
Filippo Nogarin, Movimento 5 Stelle, sindaco di Livorno nel mandato 2019-2024, è l’unico imputato nel processo con l’accusa di omicidio colposo plurimo.
Per la stessa imputazione, l’allora dirigente della protezione civile comunale Riccardo Pucciarelli è stato prosciolto durante il processo con rito abbreviato nel gennaio 2022.
Una tragedia terribile quella che a Livorno ha contato otto vittime.
A partire dalla serata del 9 settembre e per tutta la notte tra il 9 e 10 i territori dei Comuni di Livorno, Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, in provincia di Livorno, furono al centro di eventi metep di elevata intensità che determinarono le esondazioni di Rio Ardenza e Rio Maggiore.
Otto morti. Isolamento di alcune località. Evacuazione di famiglie. Danneggiamenti a infrastrutture viarie, edifici pubblici e privati, a opere di difesa idraulica e alla rete dei servizi essenziali.
Danni ingenti e un tragico bilancio.
